Alcuni suggerimenti per le persone che vivono
con l'AIDS, che sono HIV positive da molto tempo e/o che si sono sieroconvertite
recentemente.
- Scegliete di vivere! Se non tenete una attitudine positiva sarà molto
più difficile vivere, si può morire poco a poco ogni giorno, perciò bisogna scegliere di vivere e combattere.
- Curate il vostro corpo più di quanto avete mai fatto, lavatevi e fate
movimento, riappropriatevi dell'umanità che avete messo da parte, reimparate
quali sono i vostri bisogni e regolatevi di conseguenza, nel mangiare,
bere, dormire e fare all'amore,sempre
e comunque con il preservativo.
- Se quando vi hanno comunicato che siete sieropositivi il mondo vi è
caduto addosso, non lasciatevi andare, riconoscete il fatto che siete ammalati,
ma non smettete di sperare. Adesso esistono tre tipi di farmaci per combattere
il virus: l'AZT, il DDI e il DDC. Essi presi singolarmente o in combinazione
possono rallentare la replicazione del virus e darvi un periodo di tempo
più lungo senza malattie opportunistiche. Nei prossimi anni si concluderanno
le ricerche su altri tipi di farmaci che poi saranno disponibili. Quindi
cercate di esserci anche voi.
- Prendete le vostre medicine il più regolarmente possibile. Fatevi visitare
spesso e mantenete gli appuntamenti con i vostri medici, fategli sempre
tutte le domande che volete, fatevi fotocopiare i risultati delle vostre
analisi, cercate di saperne sempre di più sulla malattia e su come e dove
essa attacca l'organismo, leggete pubblicazioni scientifiche non credete
mai al sensazionalismo dei quotidiani, neanche ai più grandi. La
conoscenza è potere.
- Contattate e frequentate un gruppo di sostegno, se ne stanno creando ovunque, scegliete quello che più vi soddisfa e partecipate
con altri alla sua creazione. Non siete soli, non siete gli unici ad essere
malati, troverete qualcuno che può capirvi ed è disposto a sostenervi quando
voi non ne siete capaci. In più potrete scambiare le informazioni che avete
con altre e così avere una conoscenza più completa di quello che vi sta
accadendo.
- La stabilità della situazione emotiva di ognuno di noi è estremamente
importante, perciò ogni comportamento che porta in quella direzione deve
essere appoggiato, incluso prendere il metadone. Per adesso non ci sono
prove scientifiche che il metadone agisca in modo benefico nella chimica
dell'organismo, ma sta di fatto che la stabilizzazione
con il metadone permette agli ex dipendenti da eroina una vita libera dagli
azzardi dell'illegalità,quindi meno stress a
favore di un equilibrio psicologico stabile.
Per chiunque è o si sente discriminato nel lavoro, nello studio o in
qualunque altra situazione della vita comune, per la società civile della
Repubblica Italiana questa è la legge: "Nessuno può essere sottoposto,
senza il suo consenso, ad analisi tendenti ad accertare l'infezione da
HIV, se non per motivi di necessità clinica e nel suo interesse".
Legge 135/90, art.5, comma 3.
E ancora: "L'accertata infezione da HIV non può essere, in
nessun caso, motivo di alcuna discriminazione. In particolare: nell'iscrizione
a scuola, per lo svolgimento di attività sportive, nell'accesso o per il
mantenimento ai posti di lavoro". Art. 5 comma 5.
Tenete presente che chiunque è HIV+ può fare domanda di invalidità
civile e se ha i requisiti adatti ricevere la pensione.
- Ecco il virus come lavora:
D.D.T.Difesa
dei Diritti dei Tossicodipendenti
- AIDS la verita'
- http://www.cittadinanzattiva.it/index.html
- Adeguamento del dosaggio del metadone in soggetti
trattarti con Nevirapina
H O M E
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